mercoledì 30 giugno 2010

Dolomiti Unesco: il concorso per realizzare il marchio della Fondazione

È stato indetto in questi giorni il bando di concorso di idee per la realizzazione del marchio della Fondazione “Dolomiti – Dolomiten – Dolomites – Dolomitis Unesco” a cui possono partecipare imprese ed enti pubblici e privati. Il concorso, indetto dalla provincia autonoma di Trento, mette in palio premi in denaro per i vincitori.

martedì 29 giugno 2010

In mezzo a 38 4mila

Cervino - Matterhorn
visto da Zermatt
Zermatt è stata scoperta a metà del 19. secolo, nell’epoca dell’alpinismo d’alta montagna. Quasi un terzo di tutti i 4000 delle alpi sono raggruppati attorno al paese, che dalla prima ascensione del Matterhorn nell’anno 1865 viene visitato da parte di alpinisti di tutto il mondo. A quei tempi è nato un mito: Zermatt e Matterhorn, questi nomi hanno fatto il giro di tutto il mondo e hanno illustrato il luogo quale mecca degli alpinisti.

lunedì 28 giugno 2010

Pian Vadà (Parco Nazionale Val Grande): compleanno solar-musicale di un bivacco intelligente

Parco Nazionale
Val Grande
La cooperativa Alekoslab e il Parco Nazionale Val Grande vi invitano a festeggiare il compleanno solar-musicale del bivacco del Pian Vadà il 4 luglio 2010 dalle ore 11:00 a sera.

In una splendida posizione panoramica, il bivacco del Pian Vadà si trova sulla strada Cadorna che conduce da Passo Folungo allo Zeda, nell'entroterra Verbano del Parco Nazionale della Val Grande. Qui sorgeva un rifugio, distrutto durante l'offensiva nazifascista del 1944 contro la Resistenza. Un anno fa, in questo luogo denso di storia e bellezza naturale, il Parco Nazionale della Val Grande ha costruito un edificio di eccellenza dal punto di vista degli accorgimenti edilizi nell'uso dell'energia. Per questo lo abbiamo scelto come luogo del prossimo workshop del progetto.

giovedì 24 giugno 2010

Al via la stagione dei rifugi

Rifugi Trentini
Si è aperta domenica 20 giugno in coincidenza con la prima giornata de «I Suoni delle Dolomiti» la stagione estiva dei rifugi trentini, l'ambiente ideale per chi vuole vivere la montagna più autentica, immerso nella natura, lontano dal caos della città e dalla frenesia della vita di tutti i giorni. I 150 rifugi del Trentino hanno al tempo stesso una duplice valenza, ovvero possono essere meta di un'escursione, ma al tempo stesso anche una base di partenza verso nuove avventure.

Vacanze in Dolomiti - Arabba

Massiccio del Sella - Arabba
Arabba è una meta ideale per le famiglie, si possono ammirare le bellezze della natura, fare rilassanti passeggiate nei boschi e godersi i panorami delle Dolomiti. Ci sono anche alcuni luoghi storici da visitare come: il Castello di Andraz, il Museo Ladino, il "Forte la Corte" e il vecchio mulino.
Potrete viziarvi con piatti tipici come i "casonziei", i formaggi di malga, speck, erbe selvatiche e una vasta scelta di grappe aromatizzate.

Cervino Cine Mountain 2010 in Valle d'Aosta

Organizzato dall'Associazione Culturale Strade del Cinema in collaborazione con il Comune di Valtournenche, torna ai piedi della Grande Becca il Cervino CineMountain, il Festival più alto d'Europa che offre al suo pubblico dieci giorni all'insegna del cinema e della montagna.

mercoledì 23 giugno 2010

I CASTELLI DELLA VALLE D'AOSTA

OFFERTA SPECIALE ENOGASTRONOMIA E CULTURA
A partire da € 150,00 a persona in bed abd breakfast e chambres d'Hotes
A partire da € 165,00 a persona in hotel
 Il pacchetto include:
-Soggiorno 3 giorni e 2 notti in trattamento BB
- 2 cene tipiche valdostane  presso agriturismo e ristorante in quota o sul fondo valle
- 1 visita ad una cantina con degustazione finale
- Ingresso e minivisita a 5 dei più bei castelli valdostani: Sarre, Fenis, Verres, Issogne e Bard
- Omaggio Tourist Card

Per infomazioni e prenotazioni
0165/920609
info@granparadisonatura.vda.it

POSSIBILI PERICOLI LUNGO LE VIE FERRATE

QUALI PERICOLI POSSIAMO INCONTRARE LUNGO UNA FERRATA?

-CADUTA MASSI-
Il pericolo personale forse più grande sui sentieri è la caduta massi provocata generalmente dagli escursionisti stessi o per cause naturali.Nel caso si venga sorpresi da una caduta massi bisogna tenere i nervi saldi,seguire il più possibile la traiettoria del masso nel caso di sentieri o pareti molto inclinate possibilmente per evitarlo al contrario su pareti verticali come prevalentemente accade in ferrata ripararsi con lo zaino o tramite il casco tenendo il viso frontalmente ed attaccato alla roccia.Quando si procede in zone sfaldabili,sia in salita che in discesa,bisogna tenersi nella linea di caduta l'un l'altro il più vicino possibile od aspettare che il gruppo che ci precede abbia abbandonato il luogo considerato a rischio.In ogni caso avvisare sempre dell'arrivo di un sasso!

In santa pace: il silenzio dell'Engadina

La Val di Fex, a 10 chilometri da St. Moritz, è un rifugio che pochi conoscono. Auto bandite, solo bici o cavalli. Per una vera pausa relax nel circuito ecologico della Svizzera. Silenzio, natura e ottimo cibo, a prezzi da convento

La montagna tutta relax, passeggiate silenziose e una buona dose di noia? Da scordare. Finita, passata. Una foto in bianco e nero nell’era del digitale. Ma non è sparito il bisogno di isolamento benedettino, la necessità di ritirarsi in soggiorni full immersion di lettura, con tutti i libri che da mesi stazionano sul comodino. Se però per benedettino si intende la regola versione terzo millennio. Modello Notker Wolf, per capirsi, ossia l’abate primate (il coordinatore a cui fanno capo i frati benedettini di tutto il mondo) più mediatico della storia: 69 anni, speaker tv nei viaggi del papa, rocker con i Feedback, la band dei suoi ex allievi del liceo classico di St. Ottilien – Monaco di Baviera – navigatore di Internet capace di battere in velocità la fibra ottica. L’abate Wolf i monti li ama, certo, e appena può si dedica a lunghe passeggiate in montagna. Magari con iPad e videocamera in mano, perché “camminare per sentieri in quota, immersi nella natura, in qualsiasi modo lo si faccia, libera la mente, allarga lo spirito”, afferma.

venerdì 18 giugno 2010

Concerto in streaming da 2608 metri

La catena dell'Ortles-Cevedale
vista dal rifugio Madriccio
Domenica 20 su Corriere.it diretta dall'Ortles-Cevedale - Internet sulle Dolomiti, per catturare turisti giovani

TRENTO - Vette cablate, rifugi in broadband, telefonini sempre in linea anche sui sentieri più impervi. Che cosa succede alle Dolomiti? Alcuni puristi della montagna, solo fino a pochi anni fa, sarebbe inorriditi a sentir parlare di internet in alta quota – tra queste vette dichiarate dall’Unesco «patrimonio dell’umanità» - o connessioni superveloci dalle camerate dei bivacchi alpini. Eppure oggi sono gli stessi abitanti delle zone alpine a chiedere e lanciare un nuovo modo di andar per monti. Sì, perché le vette digitali non sono più soltanto astratti algoritmi su una rete web: il wireless e le connessioni veloci per computer e smart phone hanno raggiunto perfino i rifugi dolomitici.

martedì 15 giugno 2010

I rifugi del Monte Bianco con le guide di Courmayeur

Val Ferret e Monte Bianco
Daniele Sartori
Dislocati in Val Ferret  e due in Val Veny. Un semplice e divertente modo per avvicinarsi a quella montagna caratterizzata da ambienti selvaggi e unici, da alte pareti di roccia e ghiaccio e fatta grande da importanti alpinisti.


Rifugio Monzino mt 2590 - lunedì, mercoledì e venerdì
Di proprietà della Società Guide di Courmayeur, il rifugio si trova in uno degli ambienti più selvaggi, in fondo alla Val Veny, punto di partenza per le grandi vie della sud del Monte Bianco. Il sentiero che parte dall’area pic-nic del Miage è caratterizzato da due salti di roccia superabili tramite catene che con l’aiuto della guida rendono il percorso ancora più divertente.

Valle d’Aosta: arriva il trekking d’alta quota

La montagna fa bene. Parola di professionisti e manager stressati che, per rilassarsi, al posto della spa scelgono il trekking fra le valli. Fra le passeggiate più belle dell'arco alpino, le Alte Vie valdostane - itinerari in quota fra le cime del Bianco, del Rosa, del Cervino e del Gran Paradiso - sono un toccasana per il corpo e per l'anima. Faticosi? Qualcuno, ma la maggior parte sono per tutte le gambe. Si possono svolgere individualmente, o con la Cooperativa InterGuide (tel. 0165.40939, www.interguide.it), che oltre alle camminate d'altura propone tour di due giorni fra i sentieri Walser, di quattro giorni fra i laghi alpini, o escursioni giornaliere in Val di Cogne e nel Parco Nazionale del Gran Paradiso. Per i più allenati i must rimangono il Tour du Mont Blanc, sette giorni spettacolari attorno al tetto d'Europa (www.guidecourmayeur.com), e il Giro del Monte Rosa, 120 km per nove giorni di cammino (www.guidemonterosa.info). L'evento clou: il trail running Tor des Géants, maratona fra le Alte Vie, per un totale di 330 km con 24.000 metri di dislivello (12-19 settembre, www.tordesgeants.it e www.lovevda.it, tel. 0165.236627). Astenersi i poco allenati.

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Skyrace Resegup, di corsa da Lecco al monte Resegone e ritorno

Ventiquattro chilometri, dal lago di Lecco fino in cima al monte Resegone e ritorno in meno di due ore e mezza: milleottocento metri di dislivello; trecento partecipanti, 239 uomini e 19 donne arrivati al traguardo; questi sono i numeri della prima edizione della Skyrace Resegup tenutasi il pomeriggio di sabato 5 giugno. Grande soddisfazione per gli organizzatori (l’associazione sportiva dilettantistica 2 Slow), per gli atleti che hanno partecipato e per il numeroso pubblico.


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